martedì 6 marzo 2012

UN INVERNO DA CAMPIONI

Mentre i V.I.P. (very important pedai) maestri del cerchiobottismo provano a dimostrare in TV che prendere un 1" al giro da un anno è in realtà un recupero cui manco il loro pilota preferito crede, noi preferiamo immergerci nel motociclismo comune. Dove gente "normale", che fa un lavoro "normale", spende quel che può per coltivare una passione dove il divertimento alla fine prevale sempre sui risultati. Anche se a dire il vero il budget (o meglio la mancanza di esso) prevale in maniera ENORME su tutto.
Parliamo ovviamente di Fabrizio Merlin che, da vero simil-professionista ha voluto imitare il classico inverno dei piloti MotoGp e SBK dove infortuni, guai fisici e cadute assurde riempiono i lunghi mesi freddi senza moto.

Sto attraverando l'Appennino verso casa quando il Merlo mi chiama al telefono e poi ripiega su un sms dato che lo slalom tra i camion della A1 mi impedisce di rispondere. Voleva sapere se sono ancora a Ferrara e se posso raggiungerlo ad Adria dove va a "finire le gomme dell'ultima gara". Non faccio in tempo a richiamarlo che le sue prove son già finite.
- Ah niente son caduto subito. Ho fatto un highside spettacolare... dicono.
- Fatto male?
- No, direi di no, ma la moto è messa male. Sta tutta giù.
- Ma come è successo?
- Non lo so, è partita all'improvviso.
- Moto distrutta allora?
- No no, si aggiusta, ADESSO SARAI CONTENTO CHE MI TOCCA RIFARE LE CARENE CHE A TE NON PIACEVANO! - mi rinfaccia.
- Non c'era mica bisogno che le rompessi così, comunque ti ringrazio per il pensiero. Almeno non somiglierai più a un vecchio GSXR 1100!
- Ah ah ah! Solo a te sembrava un vecchio Suzuki, mi han detto tutti che E' bellissima.
- ERA bellissima...


Tornando all'highside,i piloti dicono quasi sempre che avviene senza motivo, ma la verità stavolta è davvero assurda. Si scopre che è scoppiato il tubicino del precarico idraulico inondando d'olio la ruota posteriore. Poi l'atterraggio non proprio soffice ha incasinato tutta la sospensione posteriore.
Ma il Merlo ha 1000 risorse. Si presenta nel paddock dell'ultima gara del CIV al Mugello "camuffato" da pilota e va all'assistenza del produttore del mono:
- Guarda cosa mi è successo! E adesso come faccio?!
In un amen glielo sistemano e non lo fanno neppure pagare credendolo un partecipante alle gare. Ma Fabrizio torna tranquillamente... in tribuna.
Diavolo d'un Merlo!

Ok, questa era la caduta, ma l'infortunio? Arriva, arriva... in modo ancora più rocambolesco. Siccome l'inguaribile ernia cervicale non gli bastava, succede che si incarica di portare in assistenza il trattorino tosaerba della nonna, ovviamente Honda. E infatti col suo bel furgone tappezzato di scritte HRC si spaccia per uno che di mestiere porta in assistenza le attrezzature da giardinaggio dei clienti. Il bello è che qualcuno gli crede pure.
Al momento della consegna la nonna intuisce il pericolo:
- Statento Fabrizio che non cadi!
- Ma dai nona, ci carico la moto al volo su questa pedana figurati se è un problema un rasaerb...AAARGH!!

E così vola giù dal furgone cappottando e finendo sotto il trattorino; procurandosi una brutta contusione al gomito che necessita pure di qualche siringa per estrarre il liquido. Ma si può?

Non tutto il male viene per nuocere: il mono ora è stato cambiato con un Ohlins modificato. Cambiato anche il forcellone, i telaietti tipo SBK ed è in arrivo pure una forcella al posto di quella originale. C'è pure una centralina HRC con tanto di mappature selezionabili sul blocchetto sinistro che riprende i comandi originali e che il buon Ramponi farà funzionare nel migliore dei modi.
Solo, non chiedetemi come ha fatto ad averla. Ho paura a chiederglielo pure io.
E la carena? Eccovi un assaggio della "bestia" al forno.




Se volete vederla meglio veniteci a trovare domenica 11 Marzo al Mugello o aspettate il prossimo reportage su Merlolandia!

P.S. il trattorino sta bene e funziona perfettamente.

P.P.S. già che c'era ha dato una spruzzata pure alla sfortunatissima tuta.