lunedì 26 ottobre 2015

IL VORTICE

Parlare del Gp della Malesia non è facile, troppa roba, troppe polemiche, troppe dichiarazioni, troppo casino e vi dirò: non mi è piaciuto niente.
Non mi è piaciuta la polemica pre-gara, non mi son piaciute le prove coi dispetti da parte di TUTTI, non mi è piaciuto come è finito il duello fra Rossi e Marquez.
Non mi sono piaciute le dichiarazioni dei protagonisti tutte con qualche bugia qua e là, non mi è piaciuto Lorenzo che pretende le punizioni che gli fan comodo (mai elegante mettere bocca su cose che ti riguardano fino a un certo punto) e infine non mi è piaciuto che quando vince Pedrosa parlano sempre di altro!!
E' stato davvero triste sentire che dopo un week end così, dove l'unico fuori dalle chiacchiere ha dato la paga a tutti, le uniche domande siano state se aveva visto cosa era successo dietro di lui dagli schermi.

Quindi per non fare uno zibaldone di stronzate cerco un filo conduttore: il revisionismo.
Allora se uno sta dalla parte di Rossi o di Marquez non mi interessa. Non parteggio per nessuno dei due, ho anche amici rossisti che hanno visto le cose diversamente da me ma li rispetto.
Quello che non rispetto è chi cambia idea per opportunismo quando il suo mestiere sarebbe fare informazione. Un vortice che rovescia tutto e tutti a seconda della prospettiva. Quando Rossi dice una cosa, bisogna modificare il contesto in modo che non sembri quella che è: una cazzata.
Questo non va bene, mai. Non puoi dire che vedi una cosa e poi diventa un'altra. Puoi cambiare opinione, ma non puoi vedere gli eventi con la lente della dietrologia e della polemica reinterpretando tutto.

Dall'Australia con furore



Il giovedì la consueta e noiosissima conferenza del giovedì dove la domanda unica è sempre "cosa ti aspetti da questa gara?" (e io spero sempre che qualcuno dica che partirà al contrario o proverà a farla tutta su una ruota) Rossi se ne esce che, in parole povere, Marquez è un pilota sleale che sta favorendo Lorenzo perchè è geloso dei suoi titoli. Un condensato pretestuoso e infantile che strappa qualche sorriso pensando che sia tutta una messa in scena. Lorenzo risponde sarcastico che l'aiuto c'è stato, specialmente all'ultimo giro dove Marquez gli ha strappato la vittoria e 5 punti che poteva recuperare su Rossi.
Ecco la polemica poteva fermarsi qui. E invece no.
Tutti i media nostrani han ripreso le parole di Rossi, e rivisto il Gp d'Australia alla loro maniera. Diciamo subito che dopo la gara Rossi aveva detto di essere stato danneggiato, ma per 4 giorni nessuno gli aveva dato peso. Reggiani nel dopo gara australiano aveva detto che non la pensava assolutamente così, dopo Sepang dice che si è riguardato le gare e che "se Rossi l'ha detto significa che ha ragione". Idem Meda, ma non ci sorprende, che non aveva visto un cazzo per 4 giorni e ne passa altrettanti sostenendo l'esatto contrario.
Ognuno si tenga la sua opinione, per carità che non voglio più litigare con nessuno. Però se dici due cose diverse, una delle due è sbagliata.
Unica nota positiva è che Rossi scomunica i suoi tifosi che hanno offeso Iannone, solo che a me suona un po' come "dovevate offendere Marquez coglioni!"

La strategia del terrore
L'effetto della conferenza stampa è devastante. Qualsiasi cosa avvenga in pista e fuori è considerata prodotto delle tensioni. E qui avviene una seconda trasformazione. Da verità assoluta, la mossa di Valentino Rossi diventa una cosa detta per mettere nervosismo nei suoi avversari. Francamente faccio fatica a considerare le medesime frasi in astuzie o sincerità. Lo stesso Rossi dice che se fosse una strategia sarebbe qualcosa di stabilito a tavolino. Comunque qualsiasi cosa poi avvenga nelle prove è definito dalla teoria dell'asse iberico fra Marquez e Lorenzo. Fermo restando che Marquez vincendo in Australia aveva aiutato Rossi. Dettagli.
Quando Rossi si ritrova 2 volte a seguire Marquez è "per puro caso", quando Marquez si rifiuta di tirarlo nonostante Valentino lo aspetti per 30" in "surplace" è un dispetto del pilota Honda. Quando in qualifica Marquez entra per primo e Lorenzo lo segue... è colpa di Marquez che lo vuol tirare. Insomma Marc deve tirare Rossi per regolamento? Finirà con Lorenzo in seconda fila con un tempo peggiore di quello fatto nelle libere.
Vedete un po' voi.

Episodio per non vedenti




Ci sono decine di telecamere eppure, come accade con le moviole calcistiche, ognuno vede quello che gli pare. Nei resoconti dettagliati Marquez dice di essere stato calciato sulla mano che aveva sul freno. Rossi prima dice che Marquez è caduto da solo, negando tutto poi sostiene che è stato Marquez ad andargli addosso e che il piede gli è scivolato dopo che era già caduto.
Abbiate pazienza, questo è falso. Rossi non scivola, alza la gamba poi la stende su Marquez che cade in simultanea col contatto della pedata. Io credo a Marquez e l'ho vista come Marquez.
Quanto alla traiettoria non vedo come possa essere lo spagnolo colpevole di voler curvare. Guardate qui l'immagine confezionata dall'amico DVA:


la traiettoria giusta è diversi metri più interna. Per la cronaca han perso quasi 4" in quella curva. Vi pare una mossa normale?

Ma non sono il solo ad averla vista come Marquez.
In diretta Loris Capirossi ha esclamato "ma cosa stanno facendo?!", Meda vede un calcio. Dal muretto Galbusera parla di Marquez che "ha ostacolato Rossi" ma i due commentatori rifiutano assolutamente! Per loro il duello è stato "bello", "grandioso", "corretto".
Dopo la gara la stessa serie di sorpassi senza contatti o scorrettezze diventa una "provocazione"e il calcio di Rossi diventa ininfluente "Non passi l'idea che Marquez è caduto per il calcio eh!" si inalbera Meda e comunque è un "fallo di reazione". Ma la reazione c'è o non c'è?
Perchè se c'è allora Marquez ha ragione. Questo direbbe la logica, no? Serve una soluzione che assolva Rossi, condanni Marquez ma al contempo non sia una totale cagata.
Serve...

La soluzione diabolica
La redazione di Sky in collegamento con tutti i quotidiani italiani analizza le immagini. Vengono portati in elicottero centinaia di espertoni di complotti, torri gemelle e aerei telecomandati. Vengono mandate avanti e indietro le immagini centinaia di volte, migliaia.
Quando oramai le teste pensanti prendono una brutta piega e si stanno oramai infilando nel culo ecco che l'ipnosi ha effetto: E' MARQUEZ CHE TIRA UNA TESTATA A ROSSI.
Fantastico.

A questo punto mi arrendo, il livello è sceso così tanto che non posso controbattere. E' talmente assurdo che sfugge a qualsiasi logica.
A questo punto tutto è permesso. Anche che Reggiani sospetti un accordo precedente all'Australia con Lorenzo che lascia vincere Marquez. Il complotto insomma c'è, ma il calcio sparisce. Lorenzo e Rossi facevano addirittura finta di essere amiconi (non si sono mai potuti vedere, vabbè lo dice Lorenzi e lascia il tempo che trova), Marquez cova da Assen la vendetta. Addirittura? Ma è la verità o è vero solo perchè l'ha detto Rossi?

Certo non ci aveva pensato nessuno, ma adesso sappiamo che tutto è possibile. Perchè prima nessuno credeva a un Marquez aiutante di Lorenzo, che ora invece si è palesato. Ma dove sta scritto che se Marquez è aggressivo con Rossi a Sepang, allora ciò dimostra che era premeditato anche la gara prima?
Ma a nessuno è venuto in mente che forse Marquez si è incazzato solo in Malesia per essersi sentito dare del pilota sleale anti sportivo e geloso?
E l'incazzatura di Rossi che fine ha fatto? Non aveva reagito scorrettamente come avevano detto in telecronaca? Non era stato un fallo di reazione? No, è diventato un movimento della gamba difensivo, lo speronatore è diventato incredibilmente Marquez!

A sentire Jarvis è stato il pilota della Honda a voler curvare invece di accomodarsi fuori dall'autodromo. Oltretutto a quell'ora evitava gli ingorghi. Ma è Rossi che va dritto o ce lo siamo già scordati?! Doveva fermarsi, dicono, Marquez cade da solo, si aggancia col freno e Cristo è morto di freddo.
E la protezione della leva? "Non serve a niente" - dice Pasini - è di plastica e si rompe subito". Ma che cazzo dici? E' ancora integra e al suo posto dopo la caduta! Basta balle!!
"Colpa di Marquez che vuole rubare il Mondiale di Valentino e non c'entra niente" dice Reggiani che un minuto prima dava la colpa a Rossi per quella curva fatta in modo balordo! Quindi c'è qualche parte del regolamento che indica come chi non è in lotta per il titolo debba farsi da parte come un doppiato?

E alla fine poteva mancare la ciliegina sulla torta di Meda?

Insomma alla fine è colpa di Lorenzo che non ha danneggiato nessuno, non comanda Marquez e le Honda gli han già ciullato 14 punti in 3 gare, ma a quanto pare solo lontano da Rossi devono stare, se stanno davanti a Lorenzo va bene.
Bell'accordo Jorge! Per me però un po' ti stanno fregando, o molto più probabilmente abbiamo dei giornalisti assurdi.

mercoledì 21 ottobre 2015

IL BELLO CHE NON PIACE


Primi giri a Phillip Island con "l'animale da gara" davanti a tutti. Si ritirerà di lì a pochi istanti.

Quando ci sono gare come l'ultimo Gp d'Australia, sarebbe bello che tutte le moto fossero bianche, senza numeri e tutti i piloti in tuta di pelle nera come una volta così da non poterli distinguere.
I continui sorpassi di una corsa che cambia padrone a mezzo giro dalla fine dopo aver perso il conto dei sorpassi, meriterebbe di essere apprezzata a prescindere dai nomi dei protagonisti e dai loro piazzamenti.
Purtroppo, a leggere e sentire certi commenti degli scribacchini cascano le braccia e ti chiedi: ma che razza di gara hanno visto loro?

E' tutto un mugugnare perchè non ha vinto l'idolo delle folle dopo giorni e giorni di pompaggio mediatico. Phillip Island è stata descritta come la "casa di Rossi" eppure io ricordavo che australiano era Stoner, quello che ci aveva vinto dal 2007 al 2012 ininterrottamente. Ma forse mi sbagliavo, o probabilmente Stoner non esiste, non è mai esistito. E' solo l'ennesima fantasia dei detrattori-cospiratori-antitutto che infestano questa nazione (no, la minuscola non è un errore di battitura). Del resto Sky ha mandato in onda solo le gare australiane vinte da Rossi...
Addirittura qualcuno ha scritto un articolo dove il confronto fra Rossi e Lorenzo in Australia è "IMPIETOSO" per lo spagnolo: 6-1 il conto delle vittorie. Eppure una riga sotto si scrive che 5 di esse sono precedenti al 2005, cioè 3 anni prima che i due fossero avversari.

Logico che con aspettative del genere il 4° posto di Rossi sia stato deludente, ma io ri-domando: l'avete vista la gara? Mica parliamo di un 4° posto scialbo a 15". E' stata una lotta a lungo a 3, o addirittura a 4 per la vittoria. A volte la si spunta, a volte no. Che senso ha trovare delle spiegazioni ad uso e consumo di una sola parte?
Valentino Rossi ha tutta la mia comprensione, così come ce l'aveva Lorenzo a Motegi, a cercare delle giustificazioni per il suo piazzamento.
E' normale, fai 4°, eri uno dei più veloci e alla fine non sali nemmeno sul podio, è sacrosanto che ti girino le scatole.
E' che per essere uno che diceva di potersene inventare 20 di scuse a ogni gara mi ha deluso. Primo, ne poteva trovare di più e non ci avviciniamo nemmeno lontanamente alla ventina. Secondo, sono pure delle cagate.

La squadra ha lavorato male nelle prove? E quando mai ha lavorato bene? In 16 Gp sei partito 15 volte dietro Lorenzo, te ne sarai accorto che sul giro secco ti manca qualcosa o no?
La moto non era veloce sul dritto come quella di Lorenzo perché pesi troppo? Premesso che più veloce di Ducati e Honda non lo era nemmeno il tuo compagno, ma quando sei ingrassato? A Motegi?
Io l'avevo detto come battuta quella del peso, ma sentirmela ripetere dopo 2 anni non me l'aspettavo. Che poi vorrei sapere quanto può incidere 1 kg o 2 (questa la differenza con Lorenzo) quando hai oltre 250cv sotto il culo.
E' un po' come annusarsi le scoregge quando tira la Bora.

Io spero sempre che certe cose le dica per vedere fino a che punto lo seguono i giornalisti e al momento hanno il guinzaglio davvero corto. Ci fosse uno che guarda le velocità per vedere se dice il vero. Ci fosse uno che guarda i tempi e nota che Rossi è stato 2° solo a Marquez in gara e che è andato ben più forte del 29.9 che faceva nelle prove, col compagno inchiodato a 29.7. Il solito miracolo? L'animale da gara? L'odore degli scarichi? Boh stavolta è arrivato 4° e non ci hanno detto l'ingrediente magico, eppure andava più forte dei giorni precedenti e non di poco.

Ma il vero scandalo della domenica sono stati gli insulti a Iannone reo di essere arrivato 3° davanti al Campione dei Campioni. Non c'è articolo che non metta virgolette su parole come "rubato 3 punti", "sgarbo" etc etc.
Sul web è salita la marea del vomito con insulti anche molto pesanti in mezzo a consigli di cambiare bandiera e accuse di corruzione. E su questa vorrei soffermarmi.
Che io sappia il "corrotto" peggiora la sua prestazione, no? Voglio dire: il portiere fa apposta a prendere il gol, il pugile si fa mettere al tappeto e così via. Quando mai un corrotto fa la sua prestazione migliore?? E che doveva fare Iannone? In che modo farsi superare apposta sarebbe stato, sportivamente parlando, meglio? O doveva fare come Petrucci che ha dichiarato candidamente di non voler andare a prendere Rossi a Silverstone?? Ecco lì io qualche domandina me la farei sul fidanzato dell'inviata che lavora per la rete che sponsorizza e trasmette a tutto spiano Rossi. Allora Petrucci venne difeso a spada tratta. Iannone? Non proprio.
Perchè nel difendere il Ducatista si da la colpa alle persone sbagliate: i presunti complottari che ce l'hanno con Rossi e creano il clima d'odio.

Eh no caro Meda, sbagli bersaglio. E te lo dimostra un timido articolo apparso sulla Gazzetta martedì dove viene detto che sulle pagine facebook e twitter di Marquez, non ci sono state ondate di insulti da parte dei tifosi di Lorenzo per i 5 punti tolti al maiorchino dal pilota Honda. Strano eh? Perchè? L'autore dice (e davvero non ci posso credere...) che la ragione probabilmente é nella "statura" simile dei 2 spagnoli come campioni.
E quindi? Iannone sarebbe indegno di arrivare davanti? Deve lasciar passare Rossi anche se corre per un'altra Casa?! O forse (prova a recuperare in extremis l'articolista) "è una diversa cultura sportiva".

Ecco, allora:
- chi ha cantato "scemo-scemo" a Lorenzo sotto il podio del Mugello? Ducatisti?
- chi ha esultato alla caduta a Misano sempre di Lorenzo? Fans scatenati di Dovizioso?
- chi ha insultato Pedrosa dopo Aragon? Fanboys di Marquez?

No. Sono gli stessi che hanno offeso Iannone, solo che nessuno ha il coraggio di dirlo per non perdere lettori, click, ascoltatori. Sono sempre e solo tifosi di Rossi.
Non saranno tutti, ovvio, c'é anche gente a modo che lo tifa, però tutti quelli che si sono comportati così male, insultando di volta in volta chi si è messo tra lui e Lorenzo sono tifosi di Rossi, sono gli esaltati che tutti i santi giorni voi cari giornalisti cercate di incantare e aizzare contro il "nemico" inventadovi di sana pianta "affronti" alla Vostra divinità.
Come il triciclo esposto dai box di Lorenzo. Sono solo 12 anni che lo usa. E lo usa con tutti quelli che lo seguono. Voi l'avete fatta diventare una polemica e un oltraggio al pilota italiano.

E quando accadono queste cose, dove a un pilota che ha fatto una gara onestissima e corretta come Iannone, "laggente" augura di morire voi vi giustificate con "l'indotto", come un prezzo che dobbiamo pagare tutti per il successo del Motomondiale. Eh no cari miei, con gli ascolti vi riempite le tasche voi, io le gare le vado a vedere anche con le tribune vuote e gli amatori in pista perchè mi piace questo sport, non i soldi che ci girano attorno.

Fatevi un esamino di coscienza prima di lanciare accuse. Che se manca cultura sportiva nei motori, oggi, è soprattutto colpa vostra.

lunedì 12 ottobre 2015

IL GESTORE (ma anche no)

Ai poveretti che devono sparare i titoloni sui giornali basta poco. Una frase stizzita buttata lì alla bisogna e tac: ecco trovata la chiave di lettura totale generale della gara. E perchè no, mettiamoci pure del Mondiale.

Cosa è successo a Motegi in due parole? Lorenzo e Rossi han tirato tutta la gara finchè non sono finite le gomme e Pedrosa li ha fregati entrambi quando a momenti non stavano più in piedi. Siccome Rossi è arrivato davanti a Lorenzo, per tutti è stata una vittoria di intelligenza e tattica del pesarese.
L'ispirazione è venuta da un botta e risposta fra i 2 piloti della Yamaha: Lorenzo ha detto di essere stato sfortunato perchè la pista asciugandosi gli ha compromesso la gara.
Reazione comprensibile: se domini prove e gara e a 5 giri dalla fine non hai più gomma e perdi tutto, un po' ti girano.
A Rossi però parlare di sfortuna è suonato un po' come "stai forse dicendo che ho avuto culo io?!" e così risponde piccato con la sua proverbiale simpatia: “mi sembra irrispettoso nei miei confronti dare la colpa alla sorte. Anch’io potrei trovare delle scuse ogni volta che gli arrivo dietro, almeno venti per volta”. Del resto quando mai è successo che abbia dato la colpa a una gomma difettosa, alla spalla, al peso e alla statura? Ma soprattutto:
“potrei dire di essere stato più intelligente, ma facciamo che sono stato più fortunato”. La solita eleganza.

Da questa frase è partita la campagna stampa che porta qualsiasi quotidiano, sito web, blog e giù giù fino all'ultimo degli espertoni (tipo Lippi, uno che di culo se ne intende) a dire che il "segreto" di Rossi è stata la gestione delle gomme.
A tal proposito meritano una lettura particolare le pagelle della Gazzetta. Partiamo da dietro: Dovizioso positivo finchè le gomme non sono crollate Marquez invece ha avuto ragione dell'italiano solo in virtù di tale crollo. Allora vale lo stesso ragionamento anche per Lorenzo? No, lui le gomme le ha sciupate mentre Rossi le ha intelligentemente gestite. Addirittura ipotizzano che abbia FINTO di accontentarsi del 2° posto ma in verità abbia gestito le gomme!!
Per dirla in estrema sintesi con le parole di quel mattacchione di Pernat "Rossi PERFETTO, Lorenzo scriteriato".



Ma è davvero andata così? NO. E non lo dico io ma i tempi sul giro.
Rossi prova già alle prime curve a mettersi davanti a Lorenzo che però prende la testa della corsa e subito mette 3" in 3 giri sul rivale. Ma poi? Eh, poi i due vanno UGUALE fino alla fine. Sarà solo al 17° giro su 24 che il distacco calerà dai 3" tornando ai 2" e mezzo che si avevano al 3° giro.
Controllate voi stessi: QUI

Anche la gara di Pedrosa nella sua straordinarietà é invero piuttosto ordinaria. Senza sparare alcun tempone passa dai circa 8" che aveva fino al 10° giro, a vincere con 8" e mezzo di vantaggio.
Praticamente è come se per metà gara Pedrosa fosse stato con le Yamaha e poi li avesse lasciati sul posto vincendo con quasi 17" di vantaggio.
Ma quel che va detto e cancella tutte le storture dei media finalizzate all'esaltazione del loro beniamino, é che Lorenzo e Rossi non hanno avuto una gestione delle gomme né oculata, né differente tra loro. Han tirato allo stesso modo, fatto gli stessi tempi, conservato lo stesso distacco fino a quando non hanno finito le gomme. TUTTI E DUE.

Difatti Pedrosa quando sorpassa Rossi gira in 56.basso contro il 57.alto di Rossi. Il quale a sua volta girava ancora in 56 appena un giro prima. Volete dirmi che nel gestire le sue gomme Rossi rallenta di 1" e mezzo quando deve difendersi da Pedrosa?
Dani si mantiene sul 57 fino al 20° giro quando Rossi e Lorenzo già annaspano vicini ai 2 minuti.
Poi certo se vogliamo dire che Lorenzo ha distrutto le gomme più di Rossi, o meglio ancora, che nel momento in cui sono crollate, Rossi ha tenuto botta meglio anche seguendo Pedrosa (come da lui ammesso), a me va bene, ma non ditemi che i tempi dell'italiano sono saliti all'improvviso di 3" per una gestione intelligente delle coperture: era sulle tele pure lui!

Ma anche se questo articolo non verrà editato dal MinVer come quelli di Gozzi, siamo sicuri che alla storia passerà la leggenda del "Gestore" oltre che "Dottore".
Peccato che l'unico che potrebbe fregiarsi di questo titolo sia questo omino qui di cui come al solito, non frega un cazzo a nessuno tranne quando c'è da dire che è un mediocre che subisce i corpo a corpo.


Del resto non ha il fisico da wrestler. Ma da pilota. E di quelli buoni.


P.S. desidero dedicare due righe di numero a MAURO SANCHINI che domenica nel warm up ha detto che dell'elimedica si poteva fare a meno perchè tanto si correva senza fino a poco tempo fa.
Questo dopo neanche 24 ore che De Angelis veniva trasportato per una emorragia interna proprio dallo stesso elicottero.

Facciamo i nostri migliori auguri ad Alex di pronta guarigione e anche a  Sanchini di non farsi male quando... dell'elicottero se ne può fare a meno.